Girano parecchie battute su quanto le donne passino in bagno. Sapete, fino a poco tempo fa, non mi prendevo cura di me. Mi ritenevo talmente mediocre da non meritare l'attenzione di un pettine, figurarsi di uno smalto, o di una crema idratante.
Mi univo quindi, al coro di canzonatori, quando vedevo una ragazza barricarsi in bagno per delle ore. Ciò che non sapevo, e che al tempo non avevo modo di conoscere, era il reale motivo per il quale una ragazza passa così tanto tempo in quell'angusta stanzetta. Non nego che ci sia una percentuale di vanitose oche che vivono solo per quei preziosi momenti di bodycare, ma sono abbastanza sicura (e con sicura, intendo che l'ho sentito con le mie orecchie detto da ragazzi al riparo dietro ad un pc) che la maggior parte di noi si sottoponga a torture inimmaginabili semplicemente per non essere eliminata dalla categoria “ragazze”. Rendiamoci conto, signori, che non solo giungono critiche pesanti sul minimo difetto, ma anche su come, ripeto sul COME una ragazza si prenda cura di sé.
Per esempio, utilizzando un rasoio, piuttosto che una crema o una cera a caldo si risparmierebbero minuti preziosi, ma spesso ho sentito prendere in giro quelle ragazze che preferiscono la praticità alla moda perchè.... “i peli crescono più duri”.
Andiamo, ragazzi, non fatemi ridere. Potrà anche essere vero ma... quindi? Nemmeno li vedete, cosa vi cambia?
Tanto per farvi capire cosa intendo, questa sera mi sono cimentata nella routine tipica di una ragazza ritenuta poi per lo meno “carina” e, facendo più in fretta che potevo, mi sono cronometrata.
Orologio alla mano sono entrata in bagno, alle 21:37. Dieci minuti di crema depilatoria, cinque di risciacquo a parte con acqua tiepida (se avessi usato un rasoio, avrei risparmiato venti minuti), sotto la doccia cinque minuti di shampoo frizionato, dieci di balsamo (l'ho messo due volte), insaponamento generale, pulizia puntigliosa, spazzola per le unghie, pettine durante il risciacquo del balsamo. Uscita alle 22:15 dalla doccia (sì, non sono stupida, mi sono lavata DURANTE i dieci minuti di balsamo) mi sono asciugata i capelli (ho un tipo di capello folto e grosso, quindi ci ho messo una mezz'ora) e con l'aria calda ho sentito tirare la pelle del viso. Ho una carnagione molto chiara, ed oggi sono stata tutto il giorno al sole, quindi, finito di asciugarmi i capelli, mi sono passata un po' di crema idratante per non rischiare la scottatura. Alle 22:47 sono uscita dal bagno; i capelli gonfi e crespi, le sopracciglia ancora da fare, le unghie mal tenute. Ho deciso che avrei risparmiato del tempo partendo dalle unghie, così in una ventina di minuti ho dato lo smalto. Eh, sì; venti minuti. Tre strati di smalto più il tempo di far asciugare ogni strato prima di dare il successivo. Dovete sapere che a volte dare direttamente il colore sull'unghia la rovina e col tempo la fa diventare gialla, antiestetica. Quindi prima base coat apposta per proteggere l'unghia, colore, decorazione, top coat per non mandare in mona il lavoro di venti minuti. Non vi basta? Piastro i capelli, che io ho naturalmente ricci, ed essendo che ne ho tanti, ormai sono le 00:30. A questo punto mi guardo allo specchio, mentre con la mano cerco lo spazzolino da denti e.... ORRORE! Le sopracciglia sembrano cespugli. Cerca le pinzette, soffri come un cane strappandoti via i peli di troppo, si fa l'1:20. Stendo un velo di crema idratante per la povera pelle irritata dalla violenza delle pinzette... ed infine mi lavo i denti. Signore e signori, mi sono appena seduta, il mio orologio segna 1:43.
Lo so, ora state ridendo, o scotendo il capo, o dandomi della deficente ma...non avrei mai fatto tutto questo se domattina non avessi un appuntamento. Provate a pensare, se foste voi a dovermi incontrare.
Ho perso QUATTRO ORE E DIECI MINUTI della mia vita, perchè voi, cari signori, non sopportate di certo la vista di peli, capelli spettinati, unghie mangiate e pelle secca e scagliosa.
Ed ora prendete ancora per il culo le ragazze che stanno tanto in bagno. Vi sfido.
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